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Aziende sanitarie sospendono Intramoenia: iniziativa illegittima, protesta Anaao

Sindacato Redazione DottNet | 14/07/2022 12:23

Di Silverio: "Siamo pronti a diffidare le Aziende e se necessario agiremo in tutte le sedi competenti, a tutela dei nostri iscritti, ma soprattutto a salvaguardia della salute dei cittadini e dell’efficienza del Ssn"

L’Anaao Assomed esprime assoluto dissenso sulla sospensione delle prestazioni in libera professione intramoenia disposta da alcune Aziende Sanitarie. "Siamo pronti a diffidare le Aziende – annuncia Pierino Di Silverio, Segretario Nazionale Anaao Assomed – e se necessario agiremo in tutte le sedi competenti, a tutela dei nostri iscritti, ma soprattutto a salvaguardia della salute dei cittadini e dell’efficienza del Ssn".

"È un fatto noto – afferma Di Silverio - che un’eventuale sospensione dell’attività intramoenia deve essere disposta dalle Aziende sanitarie solo previa effettiva verifica del superamento dei parametri di equilibrio con l’attività istituzionale con riferimento specifico e ristretto a ciascuna singola tipologia di prestazione e per ciascuna singola unità operativa. In mancanza di tali analitiche verifiche, qualsiasi sospensione dell’attività intramoenia è illegittima".

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"Peraltro – fa notare Di Silverio - l’esistenza di uno "sbilanciamento" delle attività è spesso diretta conseguenza di una programmazione sanitaria regionale del tutto inadeguata". Ma vi è di più. "La sospensione dell’intramoenia produce un effetto diametralmente opposto all’obiettivo che ci si prefigge di raggiungere, conclude Di Silverio. I tempi lunghi delle liste di attesa e il parallelo blocco dell’intramoenia individuale avranno lo scontato effetto di indurre i cittadini a rivolgersi alla sanità privata, contribuendo ulteriormente a privare di risorse e depotenziare il Servizio sanitario nazionale".

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